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venerdì 12 luglio 2013

Góðan daginn Island!

Cari cyberlettori, lo sappiamo... vi abbiamo trascurato assai!! Giorni e giorni sono passati e siamo letteralmente scomparsi, ma come ben sapete o ben immaginate, non abbiamo una vita come dire regolare, anzi!!
Dopo i nostri sei mesi in Centro America siamo tornati a casetta ma questo ritorno non lo si può immaginare come tranquillo e statico... dopo un lungo viaggio le emozioni, i ricordi e le sensazioni provate non sono così distinti, escono pian piano nel decorso del tempo. E nel frattempo che tutto questo ci balenava nella testa ma soprattutto nel cuore, abbiamo vissuto un super mese intenso tra uscite, allenamenti, amici, famiglia ecc con le ultime "incombenze" del lavoro per la raccolta fondi! Insomma... un turbinio caotico! Ma è quello che ci piace in fin dei conti!

Bene... siamo di nuovo in Islanda, nello stesso posto dell'anno scorso, cioè a lavorare nella famosa caffetteria/ristorante Gullfosskaffi affianco alla famosa cascata dorata Gullfoss! Siamo quì già da un bel pò di giorni, tipo una ventina, e già tutto è diventato una splendida solita routine. Splendida, perchè comunque dopo sei mesi di spostamenti giornalieri con un caldo atroce e zaino in spalle, stare nello stesso luogo costantemente fa bene un pò alla  salute mentale. Abbiamo gli stessi comfort dell'anno passato, le amicizie e il lavoro diventano una costante confortante. Solita, perchè è davvero sempre ogni giorno la stessa routine! Più di altri posti... isolati così dal mondo civilizzato, pioggia e vento costanti, rinchiusi in una casa con altre nove persone, le possibilità di svago sono limitate... ovviamente uno se le deve creare e noi lo facciamo alla grande!! Siamo dunque in questo limbo tra comfort, abitudine e costanza... cose che danno la possibilità, programmandosi per bene le giornate, di dare spazio e tempo a hobby ed attività sebbene le condizioni esterne ti diano una costante voglia di apatia.

Del viaggio in Centro America quasi non parliamo più... al momento ci sembra un sogno molto vivido e molto vicino alla realtà, ma che non ha niente a che vedere con la realtà attuale... alle volte ci chiediamo come è stato possibile essere stati lì o come siano passati così velocemente questi mesi!! Fa quasi male a pensarci...

Ora che lo sguardo si posa su infiniti paesaggi, l'aria frizzantina stuzzica le narici con nuovi odori con una freschezza impalpabile, la gola è dissetata da un'acqua pura e cristallina... ora le mente si rilassa e prende tempo per capire meglio tutto quello che abbiamo vissuto finora per dargli un senso nuovo.

1 commento:

  1. Era ora...ma dove sono le foto!!
    La gente e la solitudine, aprirsi e raccogliersi, il caldo e il freddo, godetevi questo Ritmo.
    Bless

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